Che i gipeti avessero un comportamento di dispersione nei loro primi anni di vita si sa da tempo.
Quello che stupisce ogni tanto è il comportamento di singoli individui, che abbandonano completamente le aree in cui sono nati e si spostano di centinaia di chilometri.
Quella di Pierro è una storia a lieto fine, perché, nato in Alta Savoia nel 2019, è poi stato recuperato nel Massiccio Centrale a maggio di quest'anno, e infine liberato in luglio e da quel momento ha ripreso a vagare fra le Alpi e gli Appennini, andando ben più a Est del luogo in cui è nato.
Qui sotto potete vedere quale sia stato il suo viaggio fino a oggi. Lo seguiremo da distante nei prossimi mesi.